KM TAPPA: 10,5
DISLIVELLO: SALITA m 120 DISCESA m 170
Questa mattina, per due orette mi sono sentito a casa. Sì proprio così. Purtroppo la tappa di questa mattina è stata davvero breve, due orette, però è stata, diciamo, familiare. Un giro nella campagna dietro casa, passando per un piccolo centro abitato, giusto 3 case ed una chiesa, ecco cosa mi ha ricordato la passeggiata di stamattina. Perché in fondo, 10 km, sono due giri del mio paesello in mezzo ai prati (prendendola un pochino alla larga).
A questo giro abbiamo incontrato diversi pellegrini, giusto uno scambio e di saluti e poi ognuno per la propria strada. Questo è, secondo me, una delle caratteristiche del Cammino del Nord, o meglio di chi lo percorre. La maggior parte vuole fare il cammino con se stesso, non desidera fare gruppo durante il cammino, quindi un saluto e via. In caso la sera, in albergue si starà tutti assieme.
Arrivati a Ribadesella inizia il secondo pellegrinaggio, però questa volta in treno. Per motivi già spiegati nella puntata di ieri, abbiamo deciso di prendere il treno per arrivare ad Aviles. Peccato che il trenino abbia fatto un giro spettacolare perche quella tratta li, sulla costa, non c’è. Quindi siamo dovuti andare ad Oviedo, cambiare e prendere per Gijon e successivamente per Aviles. Un fantastico tour di 144 km durato ben 2h 43m. ‘Na mazzata, almeno per me, Alex ha dormito. Anche io volevo dormire, e se poi perdevo la fermata..?!? No no meglio non rischiare. Penso solo al viaggio di ritorno da Santiago, sempre se ci arriviamo, quanto potrà mai durare. Va beh, ci penseremo quando sarà il momento.
Domani tappa un pochino stronzetta: 28 km con arrivo ad El Pito con tanti saliscendi. Come dice la guida, sarà una tappa “rugosa”. Speriamo che alla fine della tappa non mi vengano le rughe (vesciche) ai piedi, che fino ad ora stanno ben pensando di starsene alla larga. Il meteo promette molto bene, sole, quindi la tentazione è quella di partire un pochino prima del solito in modo da poter camminare con calma, sfruttare il fresco della mattina e perché no, fare qualche tappa in più se dovesse fare caldo. Vediamo se al suonare della sveglia saremo pronti e reattivi.
Noi si va già a nanna…e qualcuno secondo me, sta già sognando qualcosa…
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