Nick n’ Alex

Il liceo a Desenzano, al caro vecchio Bagatta, il diploma. L’università, facoltà di Medicina di Brescia, la laurea. Il lavoro in ospedale, l’impegno nell’Associazione dei Tecnici Volontari di Radiologia Domiciliare. Direi che può bastare. Ok, questa è la sezione autobiografica: ma non voglio stancarvi troppo. Se è vero che sul web l’attenzione media dei lettori non supera il minuto e mezzo, meglio fare in fretta e arrivare subito al sodo. Perché questo sono io, Nicola. O Nick, se volete. E invece questo è Alex. Nick ‘n Alex, suona bene. Non ho mai pensato al mio cane come un cane e basta, fin da subito. A volte quando mi guarda mi fa capire di essere davvero un amico. Lui è un border collie proveniente da una famiglia importantissima, con tanto di pedigree. Non è vero, sto scherzando. Lui è il mio borderaccio da fattoria, arrivato dalla Valcamonica. Abbiamo cominciato per gioco, facendo un po’ di sport. Ma passo dopo passo, scalata dopo scalata…beh, ho trovato un vero compagno d’avventure. Tanti non lo capiscono, ma è così. E se fosse una persona? Uno alla buona, chiaro. Uno di quelli che in discoteca non ci va con la camicia e le scarpe eleganti, ma in maglietta e infradito! E adesso vogliamo “giocarci” la nostra avventura più grande. Un po’ per provare, un po’ per “spezzare” la quotidianità fatta di lavoro e impegno sociale. So già che ci costerà tanta fatica. Ma so che ne varrà davvero la pena. Buon viaggio, allora: per una volta, me lo auguro anche da solo.